Cosa fare e cosa vedere a Santa Maria di Leuca
Situata nella punta più a sud del Salento, Santa Maria di Leuca è una delle mete turistiche della Puglia più amate. Con le sue spiagge incredibili e il mare cristallino, Santa Maria di Leuca è una zona che ha davvero tanto da offrire.
Andiamo a scoprirla.
3 cose da fare e vedere per immergerti nell’anima di Santa Maria di Leuca
Escursioni in barca, tour, l’immancabile passeggiata sul lungomare, la visita alla splendida Basilica di Santa Maria de Finibus Terrae: queste sono solo alcune delle cose da fare in questo piccolo borgo nella punta estrema del tacco d’Italia.
Vediamone alcune:
- Grotta del Drago
È una delle meraviglie naturali del Salento. Si tratta di un enorme scoglio chiamato così per sua originale forma che ricorda la testa di un imponente e minaccioso drago. Al centro della grotta sorge uno scoglio che è sormontata da una stalagmite chiamata “dente del drago”. È possibile esplorarla stando comodamente seduti in una piccola barca oppure, per i più avventurosi, a nuoto. - Fare colazione con i pasticciotti
Tipici di tutto il Salento, i pasticciotti sono un delizioso dolce che troverete nelle più tradizionali pasticcerie e bar di Santa Maria di Leuca.
Una croccante e dorata pasta frolla racchiude una corposa e profumata crema pasticcera. Si tratta di un dolce dalle tradizioni antiche che vede le sue origini risalire al XVI secolo; impossibile resistere alla sua bontà. - Cascata Monumentale
Assolutamente da vedere per scoprire la grandiosità dell’Acquedotto Pugliese. La cascata viene attivata solo periodicamente e quando succede si può assistere a uno spettacolo incredibile.
Grazie ad un sistema di luci che la illuminano è possibile godere della sua bellezza nelle ore serali e rimanere incantati dalla sua magnificenza.
Santa Maria di Leuca e le sue torri
La zona di Santa Maria di Leuca è una parte di Salento ricca di storia che vede ancora oggi le tracce di un trascorso animato e combattuto.
Le sue torri di avvistamento, presenti lungo tutta la costa salentina, sono un evidente esempio di un passato che ha lasciato i segni nella cultura salentina. Andiamo a scoprirle.
- Torre dell’Omomorto
Il suo nome suscita sicuramente curiosità: viene chiamata così perché al suo interno furono trovati resti di ossa umane.
Come altre torri presenti lungo la costa salentina, anche la Torre dell’Omomorto nasceva come luogo per controllare e difendere la zona dagli attacchi dei Saraceni. Fu costruita nel 1555, la sua struttura ha una base tronco-conica che si sviluppa poi in maniera cilindrica. Sul terrazzo, caratterizzato da una merlatura lungo il perimetro, si posizionavano gli artiglieri, pronti a difendere Leuca da attacchi stranieri.
- Torre Marchiello
Posizionata tra la città di Leuca e Felloniche, fu costruita nei pressi della Grotta delle Tre Porte come strategico punto d’avvistamento contro le incursioni nemiche.
Attualmente è ancora possibile vedere dei resti dell’antico torrione che era posizionato a 12 metri sul livello del mare. Da questa zona è possibile godere di una bellissima vista sul mare.
- Torre o faro di Santa Maria di Leuca
Costruita alla fine del cinquecento come luogo di avvistamento e di difesa, godeva di una vista perfetta sul mare a 360°.
Dalle ricostruzioni si trattava di una torre particolarmente imponente della quale oggi però restano le poche tracce di una piccola porzione della struttura delle mura esterne. Attualmente, al suo posto è però possibile vedere il famoso Faro di Santa Maria di Leuca, costruito a metà del 1800, considerato uno dei più belli d’Italia e il secondo più alto d’Europa.